A seguito di vaccinazione un bimbo ha subito una grave menomazione fisica con una invalidità permanente totale. Il Ministero riconobbe il nesso causale tra la vaccinazione e l’insorgenza della patologia e quindi attribuì una forma di indennizzo.
Tuttavia venne intentata una causa civile nei confronti della ASL per ottenere il risarcimento dei danni perché si riteneva sussistere una specifica responsabilità connessa alla somministrazione. In altri termini si riteneva che la causa non fosse riconducibile al solo vaccino ma anche alle modalità di somministrazione.
Dopo un lungo iter processuale e varie perizie si riuscì ad ottenere il risarcimento del danno.