Lo studio legale ha assistito un ragazzo accusato di lesioni stradali gravi cagionate e guida in stato d’ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti. Mentre tornava a casa da una serata con gli amici, ha perso il controllo dell’autovettura ed è andato a collidere con un’altra che sopraggiungeva dalla corsia opposta.
Condotto al Pronto soccorso veniva accertato un tasso alcolemico rientrante nella fascia c) dell’art. 186 cds e la presenza di tetraidrocannabinolo (THC) nelle urine mentre la vittima riceveva una prognosi di oltre 40 giorni. Nonostante il ragazzo negasse l’alterazione psicofisica veniva rinviato a giudizio.
L’Avv. Marco Bagalini ha optato per il rito abbreviato condizionato all’audizione di un consulente di parte poiché nella cartella clinica erano assenti gli esami necessari a provare, oltre ogni ragionevole dubbio, l’assunzione sia di alcool che di stupefacenti.
Il Giudice ha accolto la tesi difensiva, assolvendo il ragazzo dai reati di guida in stato d’ebbrezza e guida sotto l’effetto di stupefacenti, condannandolo solamente per lesioni colpose e non per le, molto più gravi, lesioni stradali.